Maria Cristina Luinetti
Cesate, 22 marzo 1969 – Mogadiscio, 9 dicembre 1993
Maria Cristina Luinetti
Cesate, 22 marzo 1969 – Mogadiscio, 9 dicembre 1993
Biografia
Maria Cristina Luinetti nasce a Cesate il 22 marzo 1969 si diploma come infermiera e diventa una matricola nel corpo delle infermiere volontarie nella Croce Rossa Italiana nel 1992. È inviata a Mogadiscio per una missione umanitaria a supporto della popolazione somala. Il 9 dicembre 1993 Mohamed Ali Musse, uno psicopatico, irrompe nel poliambulatorio dove lei presta servizio armato di pistola. Invece di scappare Maria Cristina Luinetti l’affronta cercando di calmarlo venendo uccisa.
Personalità
Maria Cristina Luinetti ha messo la sua vita a servizio dei più deboli e ha pagato ingiustamente la sete di violenza di un folle. Viene ricordata come una vera e propria martire e simbolo della Croce Rossa Italiana ed è la prima donna a cadere in servizio durante una missione di pace all’estero.
È stata decorata con il titolo onorifico di Cavaliere dell’Ordine Militare di Italia:
«Giovane Infermiera Volontaria assimilata al rango Militare di Sottotenente, impiegata in Somalia nell’ambito dell’operazione IBIS 2, nonostante oggettive difficoltà ambientali caratterizzate da condizioni di pericolo, offriva con generosità e abnegazione la propria opera dimostrando grande perizia, elevata capacità organizzativa ed alta dedizione per portare sollievo morale e fisico ai militari italiani e alla martoriata popolazione somala. Durante il diuturno impegno altamente umanitario, per evitare che un cittadino somalo, penetrato armato nel poliambulatorio, potesse colpire vittime innocenti, conscia del pericolo cui andava incontro e cercando di distrarne l’attenzione, volontariamente si offriva quale ostaggio, ma veniva freddamente uccisa dalla furia omicida del somalo. Altissimo esempio di dedizione e professionalità per un ideale di pace e di solidarietà umana. La sua opera e il suo sacrificio hanno riscosso il più profondo apprezzamento da parte dei contingenti alleati e della popolazione somale e hanno contribuito in maniera determinante a elevare il prestigio delle Forze Armate italiane e della Croce Rossa.»
— Mogadiscio, 20 novembre 1993 – 9 dicembre 1993 (conferita il 02 novembre 2000).